domenica 28 ottobre 2007

L'individualità come opera d'arte...


"Se i pensieri degli altri fossero così importanti non avrebbe senso averne di propri"
Questa frase è verissima!!
Ma come è possibile non farsi influenzare?
E' vero facciamo atletica, uno sport individuale, ma comunque siamo pur sempre animali sociali.
Io credo che sia la cosa più normale farsi influenzare dagli eventi e dai pensieri altrui, certo pur mantenendo sempre la nostra identità ma modificandola in sfumature e dettagli.
Allo stesso modo come farebbe uno scultore di fronte ad un pezzo di marmo, il più pregiato, che si immagina come scapellarci ma, che col passare del tempo cambia pensiero e modifica l'opera.
Ecco, noi siamo il pezzo di marmo, siamo sempre noi ( la nostra persona, i nostri pensieri, le nostre esperienze, etc.) nessuno potrà mai modificarci perché altrimenti saremmo un altra persona oppure un'altra opera d'arte....ma qualsiasi cosa ci può sfumare, il più insignificante attimo (per dirla alla sliding doors) può modificarne il nostro destino eppure i nostri pensieri rimangono e rimarranno per sempre NOSTRI...almeno fino a che non scopriranno la "macchina del pensiero"...hehehe
Baci a tutti!!!
Fabio

4 commenti:

Cello ha detto...

EHHHHHHHHHHHHHHHH?????????????!!!!!!

Dave ha detto...

il titolo "Frasi a caso" potevi riciclarlo anche per questo post!!!

ahahahaha!!!

No, a parte gli scherzi Fabione, ho capito parzialmente quello che dici e mi sembra davvero giusto....
le tue frasi sono a volte un po' naif...ma se scavi scavi scavi scavi...alla fine il senso non è affatto sbagliato.
Bravo.

Dave ha detto...

....quella della "macchina del pensiero" però ti prego toglila

Anonimo ha detto...

scapellarci sopra. in che senso?































































?





















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